LinkedIn, interazioni e tag. Funziona tutto?

Sono impegnato nel tentativo di aumentare la qualità delle interazioni digitali, all’interno della rete Linkedin mia e dei miei clienti.

Ultimamente ho sperimentato una tecnica sul profilo di un mio cliente:

ho chiesto a un segmento specifico della sua rete, un consiglio di settore per chi si accinge ad entrare in esso, ed ho taggato un certo numero di persone in target.

Il riscontro in termini di commenti è stato nullo.

Allora ho raccolto questo piccolo fallimento, copiandone il link, ed ho  taggato altri membri della mia rete, in target con l’argomento, che poi era le lavorazioni meccaniche.

Mi sono preoccupato di introdurre il post perchè fosse interessante anche per il mio di settore, il marketing digitale.

Ecco il testo che ho usato:

LinkedIn serve ad interagire con le persone, a comunicare valore. Posso sfruttare la mia presènza on-line, per dare la possibilità ai membri della mia rete di esprimere la loro professionalità.Posso anche ricevere quella possibilità dagli altri.

Se voglio una presenza profittevole su LinkedIn, dovrei valorizzare queste interazioni, dandogli atto.In questo modo posso conoscere e farmi conoscere più in profondità.Sono curioso di sapere cosa ne pensano anche persone del mio stesso settore, che stimo.

A questo punto ho taggato due specialisti di LinkedIn, poi ho scritto:

A seguire dei tag, per chi opera nel campo della meccanica. Il post di Tizio è un’occasione tutta per loro. Grazie.Tralasciando le visualizzazioni, quali sono stati i risultati in termini di interazioni?

Ebbene: il risultato è stato il silenzio più totale.Non solo dal lato dei professionisti della lavorazione meccanica, ma anche lato specialisti di Linkedin.

Rispetto a questo silenzio ho provato delle emozioni che mi hanno spinto a interrogarmi.

  • Alessandro qual’è la ragione del silenzio totale?

Prova ad ammettere per un attimo che il post faccia schifo per qualche ragione, che sia fuori target rispetto al loro business, che il copy sia orribile ecc. ecc.

E fai finta che non possa essere che a questi specialisti sia semplicemente sfuggito il tag.

  • Cosa gli ha impedito, se non di commentare di inviarti un breve messaggio in chat, magari vocale, direttamente dalla messaggeria di LinkedIn, per dirti cosa non va in quel post!
  • Cosa ha impedito  a te di chiederglielo allo stesso modo?

Mi son risposto che non c’èra proprio niente a impedirmelo, e quindi li ho contattati.

  • Allora cosa ha impedito loro di rispondermi?

L’assenza di qualsivoglia notifica! Un problema della piattaforma dunque!

  • Ma allora, se non fosse arrivata nessuna notifica neanche agli addetti della lavorazione meccanica, che senso avrebbe avuto il mio impiego della funzione tag?
  • Che senso avrebbe in futuro, progettare una tattica di pubblicazione, considerando tale funzione strategica, se poi tale funzione… non funziona?

Quindi ho provveduto a segnalare a LinkedIn il disguido in modo che facciano delle verifiche.

Se vuoi sapere come si fa, puoi farmelo sapere nei commenti e saró felice di fare un tutorial a riguardo.

Ringrazio Daniele Manucci e Stefano Pisoni per i loro feedback, che mi hanno dato modo di capire quello che è accaduto.

Se operi nel digitale con LinkedIn come Asset, ti consiglio di starci attento.

Ma, al di la dei disguidi della piattaforma, sono curioso riguardo l’opinione di altri marketers.

  1. Se fossi stato tu ad essere taggato o taggata, e il tag avesse funzionato, avresti risposto?
  2. Se si, come?
  3. Se no, perché?

Ti lascio il link al post di cui parlo, e grazie per il tuo feedback.

Buona giornata, buon lavoro, e buon fine settimana.Il post in oggetto: https://bit.ly/3yHAOUyGuida #LinkedIn gratuita : https://bit.ly/3fSn14TLink per verificare che tutte le impostazioni di notifica di LinkedIn siano impostate in maniera corretta: https://bit.ly/2SwYnyO

Lascia un commento